Sono stati presentati giovedì 26 ottobre a Palazzo D'Oria, in Sala Consiliare, i risultati del Bando del Distretto Diffuso del Ciriacese (di cui fanno parte i Comuni di Cirié, ente capofila, Nole, Robassomero, San Carlo Canavese, San Francesco al Campo e San Maurizio Canavese) che in collaborazione con l'Ascom Confcommercio ha assegnato contributi a fondo perduto alle aziende del commercio e della ristorazione con sede operativa nei Comuni dell'Unione del Ciriacese e Basso Canavese.
Ricordiamo che il Bando - al quale le aziende hanno potuto partecipare dal 17 aprile al 19 giugno 2023 - prevedeva l'erogazione di contributi specifici per l'ammodernamento e il miglioramento dell'esteriorità degli esercizi (vetrine, insegne, dehors, abbattimento barriere architettoniche) e all'implementazione digitale delle imprese, anche tramite l'acquisto di macchinari e attrezzature.
Sono 35 le aziende la cui domanda è stata ritenuta valida (a fonte di 43 istanze pervenute) di cui 32 già esistenti e 3 nuove, così suddivise: 21 a Cirié, 9 a San Maurizio C.se, 2 a Nole, 2 a Robassomero e 1 a San Carlo C.se.
Le risorse complessivamente stanziate, provenienti all'80% circa dal Bando della Regione Piemonte e per la restante parte da un cofinanziamento dei Comuni aderenti, inizialmente pari a 112.000 Euro sono state in seguito portate a 114.090 Euro mentre la previsione iniziale del 70% della copertura massima dei singoli acquisti è stata poi innalzata al 75% della spesa realizzata.
Anche il contributo massimo erogabile per ogni impresa già in attività è stato portato dagli iniziali 3.500 euro a 4.000 Euro mentre per le nuove imprese si è passati dai previsti 7.000 Euro a 7.500 Euro.
Dai dati appare chiaro che gli interventi preventivati - che dovranno essere rendicontati entro il 30 novembre prossimo ma a tal proposito l'Ufficio Tecnico del Comune di Cirié sta interloquendo con le singole imprese per venire incontri a ogni singola esigenza - porteranno una vera e propria ventata di nuovo nel settore commercio del nostro territorio: per le imprese già operative verranno infatti svolti lavori e acquistati beni per un totale di 184.719 Euro (a fronte di contributi per 94.951 Euro) mentre in quelle nuove la spesa complessiva sarà di 40.318 euro (a fronte di contributi per 19.138).
Gli interventi che ne scaturiranno renderanno più belli e attraenti i negozi del Distretto Diffuso del Ciriacese che hanno aderito al Bando, a cominciare dalle vetrine e dai dehors (non solo del centro città) per continuare con attrezzature hi-tech come computer e casse in grado di gestire gli ordini.
Fare shopping nel nostro territorio sarà quindi ancora più piacevole e moderno, in piena sintonia con gli obiettivi del Distretto Diffuso del Ciriacese: fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione delle risorse territoriali, accrescere l'attrattività per i visitatori, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali.
Alla presentazione alle imprese di giovedì 26 ottobre - che ha visto in sala anche il Presidente Ascom Cirié Stefano Faletti e, in collegamento da esterno, Federica Fiore, Dirigente Ascom Confcommercio Torino e Provincia - si è fatto anche il punto sui successivi step che daranno corpo e ulteriore forza all'anima e all'identità del Distretto Diffuso del Ciriacese e sugli incontri di formazione destinati alle imprese (anche non partecipanti al bando): cinque appuntamenti gratuiti, ad accesso su prenotazione, che verranno ospitati a partire dal 7 novembre prossimo a Palazzo D'Oria.
Per info e prenotazioni: 011.9210730 / cirie@ascomtorino.it oppure 011.0218194 /
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